Descrizione
Rise Experience consiste in un trekking di quattro giorni che si terrà ad agosto 2020, sulla catena del Lagorai (Trentino orientale).
Durante il percorso saranno affrontate trasversalmente, con attività proposte dallo staff, diverse tematiche: la relazione tra l’uomo e la natura, la trasformazione creativa del conflitto e la consapevolezza sociale, ambientale e culturale. Il grande valore aggiunto sarà dato dal contatto con la natura stessa che tramite la fatica della strada sarà maestra di condivisione e vita. Strada che non si limita ad essere percorso ma che può diventare luogo di scambio, dialogo e relazione.
Il contatto con la natura e lo stare all'aria aperta insegnano la semplicità e l’essenzialità, sviluppano il senso di solidarietà e mettono alla prova la disponibilità all'aiuto reciproco. Il rapporto con l’ambiente educa inoltre alla conoscenza di sé, all'attenzione alle proprie azioni ed alle loro conseguenze, a fronteggiare situazioni nuove con competenza, coraggio e consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.
L'obiettivo di Rise experience è quello di sviluppare nei/nelle ragazzi/e il concetto di empowerment, processo dell’azione sociale attraverso il quale le persone, le organizzazioni e le comunità acquisiscono competenza sulle proprie vite, al fine di cambiare il proprio ambiente sociale e politico per migliorare l’equità e la qualità della vita.
Il progetto mira inoltre a sviluppare nei partecipanti consapevolezza sociale, culturale, ambientale e ad aiutarli/e a fortificare le proprie radici nel territorio, promuovere un cambiamento nel modo in cui i/le ragazzi/e concepiscono le relazioni, con ripercussioni positive nel tessuto sociale da cui provengono.
Tramite l’esperienza nella natura il progetto ha l’obiettivo di far rinascere la consapevolezza del sentimento di “bellezza”, che apre la mente ad una giusta valutazione del “buono” che ogni giorno si trova sotto i nostri occhi.
Come è nato il progetto
Il progetto Rise Experience è nato dall'idea di un gruppo di ragazzi che hanno avuto l'opportunità di vivere un'esperienza di formazione unica e innovativa in Italia.
Rondine Cittadella della Pace è l'associazione che ha permesso ai ragazzi di realizzare questo progetto, sia dal punto di vista economico che formativo: Matteo e Nina hanno avuto la possibilità di frequentare infatti il Quarto Anno delle superiori a Rondine, realtà che si impegna per la diffusione della propria metodologia di trasformazione creativa dei conflitti in ogni contesto e per la riduzione dei conflitti armati nel mondo.
Rondine ha permesso agli ex studenti del quarto anno di ricevere dei finanziamenti per realizzare progetti di ricaduta sociale sul loro territorio di appartenenza, che si fondassero sui valori su cui si fonda Rondine: la
consapevolezza personale e dell’altra persona, il rispetto, la condivisione, la fiducia reciproca e l’attaccamento al territorio ma, soprattutto, il riconoscimento e la trasformazione dei conflitti.
Requisiti
Il progetto è proposto a ragazze e ragazzi frequentanti scuole secondarie di secondo grado della città di Trento, tra i 15 e i 18 anni i quali potranno affrontare in prima persona diverse tematiche quali la “divisione sociale”, “l’abbondanza di relazioni funzionali” e “la scarsa conoscenza del territorio e la sua cultura” , tutto questo in un ambiente completamente diverso da quello della vita di tutti i giorni.