Un aperitivo con i #giovaniimprenditori 1 – Lorenzo Modena

Imprenditore e fondatore di "Lisport" e "Openmove"
Con l'introduzione di Paolo Zanolli, presidente del Piano d'Ambito Economico

Data: Mercoledì, 10 Giugno 2020

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Descrizione

Da mercoledì 10 giugno sono entrati in scena i #giovaniimprenditori!

Stiamo parlando di alcuni ragazzi under 40 che fanno parte del PAE (Piano d’Ambito Economico) , il Tavolo di Imprenditoria Giovanile della Provincia di Trento e delle Politiche giovanili. 

Dopo il Gi.Pro dei #giovaniprofessionisti, questo è il secondo Piano d’Ambito con cui noi di Civico13 siamo entrati in contatto, e a introdurlo è Paolo, presidente del PAE, che ci ha raccontato in che cosa consiste la mission del Tavolo:

  1. sviluppare la consapevolezza della funzione economica ed etico-sociale dei giovani per lo sviluppo e la crescita del territorio;
  2. incentivare i valori della cultura d’impresa;
  3. favorire lo spirito associativo.

Molte sono le iniziative trasversali portate avanti dal PAE, e Paolo ce ne ha raccontate due tra le ultime realizzate.

La prima, “Incontri d’Impresa”, è nata con un triplice obiettivo: valorizzare le eccellenze del nostro territorio relative al mondo del beverage locale, creare sinergia e reti di network tra i giovani imprenditoria e fornire degli strumenti di crescita imprenditoriale.

La seconda iniziativa, sviluppata in piena emergenza Covid19, riguarda il ciclo di Webinar tenuti nel mese di maggio 2020 dedicati alla ripresa delle aziende dopo la pandemia. Si è trattato di 3 incontri improntati su tre diverse aree tematiche: vendita e comunicazione, sicurezza e normativa, risorse umane. 

La parola è poi passata a Lorenzo, imprenditore e fondatore di Lisport, un’azienda che si occupa di fornire degli strumenti avanzati per l’allenamento sportivo, e dell’app Openmove, nata nel 2014 a seguito dell’apertura da parte della Provincia di Trento dei dati sul trasporto: l’applicazione permette ai Trentini di trovare le informazioni sull'esercizio dei trasporti e di acquistare i biglietti per l’autobus o il treno con il loro smartphone. 

Lorenzo si definisce un “imprenditore per sbaglio”, perché il suo essere imprenditore altro non è che l’unico modo che ha trovato per campare inseguendo il suo sogno di essere inventore; infatti ciò che l’ha motivato ad intraprendere questa carriera è stata proprio la passione per l’inventiva e il desiderio di voler creare qualcosa di nuovo.

L’aspetto più interessante del suo lavoro di imprenditore, ci ha raccontato, è la componente di variabilità e dinamicità che prevede, insieme al fatto che svolgere questa professione gli permette sia di viaggiare molto che di restare comunque a contatto con il territorio Trentino. Queste caratteristiche fanno sì che Lorenzo possa fuggire dalla monotonia e dalla ripetitività, due modi di vivere la vita che - la tediosità degli studi di matematica all'Università di Trento gliel’ha fatto capire - non gli appartengono.

Il team per Lorenzo è fondamentale: ci ha detto senza troppi giri di parole come senza i suoi 15 colleghi il suo lavoro non esisterebbe. L’elemento di contaminazione e crescita collettiva all'interno di un’azienda è secondo lui la chiave del successo. La proprietà intellettuale dell’azienda, ci ha raccontato, sta tra le orecchie dei componenti del team, non in un brevetto o trademark: le menti in un’impresa rappresentano tutto.

Le caratteristiche per diventare un/a imprenditore/trice di successo si possono riassumere in quattro frasi cardine, a cui Lorenzo è molto legato e che ha fatto sue nel corso della sua esperienza di 8 anni nel campo dell’imprenditoria:

  1. avere disciplina
  2. saper ascoltare
  3. avere il coraggio di cambiare idea
  4. circondarsi di persone più brave di te

Il lavoro dell’imprenditore è una professione che assorbe le giornate e che rende sfumato il confine tra vita privata e vita lavorativa. Rinunciare ai propri spazi privati per dedicare il tutto e per tutto al lavoro è una scelta di vita che non fa per tutti

Per questo motivo, a chi desidera intraprendere la strada dell’imprenditoria, Lorenzo suggerisce di buttarsi, anche se ammette che questo consiglio non fa per tutti, in particolare per le persone che non sono disposte a impegnarsi e a mettersi in gioco. Per individuare quali sono tra i giovani esordienti i ragazzi che sono disposti a lavorare sodo, Lorenzo ha collaudato un piccolo metodo personale: a chi gli chiede un parere su di un progetto, lui risponde “molto volentieri, però vediamoci per parlarne la settimana prossima, e ricordamelo tu”. E’ un semplice metodo che permette di scremare subito le persone che non credono veramente in quello che vogliono fare.

Questo articolo finisce qui, ma la rassegna con i #giovaniimprenditori continua! Non perderti gli altri articoli!

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Ultimo aggiornamento:Mercoledì, 01 Luglio 2020