Scrivere mondi altri

Un laboratorio organizzato da Spazio Piera di scrittura che aiuta a capire, citando Philip K. Dick, “come costruire un universo che non cada a pezzi dopo due giorni”.

Data: Giovedì, 07 Maggio 2020

Data di scadenza:Giovedì, 28 Maggio 2020

Immagine: Macchina da scrivere
© Bernard Hermant - Unsplash

Descrizione

Dodici ore complessive, distribuite in 4 incontri di tre ore ciascuno incentrati sui meccanismi e le dinamiche della letteratura utopica e distopica.
Il laboratorio parte lunedì 18 maggio e prosegue  il 21, 25, 28 maggio dalle 20 alle 23, sulla piattaforma Google Hangouts Meet.
MODALITA'

Com'è consueto nei laboratori di La fabbrica delle Parole, il laboratorio permanente di scrittura del Funambolo, si lavora fra teoria e pratica, con spirito artigiano, provando a esplorare la complessità di principi e meccanismi generali (in questo caso relativi al funzionamento della macchina letteraria utopistica), per poi applicarli alle proprie storie e dare fondamento e sostanza alla propria fantasia.
FASI WORKSHOP

C'ERA UNA VOLTA UN'UTOPIA, DIVENTATA POI TANTE ALTRE COSE

Con "Utopia" Tommaso Moro, nel 1516, non inventa un genere filosofico e letterario, ma gli assegna un nome. Ci sono grandi opere che lo precedono e correnti e sottocorrenti che lo seguiranno, con la progressiva affermazione della proiezione negativa, la distopia, su quella positiva, l’utopia. In una prima fase sarà necessario tracciare i confini del genere e provare a visitare l’ampio territorio da essi delimitato.

UNA CASSETTA DEGLI ATTREZZI PER FABBRICARE POI MONDI ALTRI

Questo specifico genere letterario ha meccanismi e dinamiche basilari e ricorrenti: questioni relative allo spazio-tempo, all'ordinamento politico-sociale, alle figure chiave attorno alle quali generalmente viene costruita la narrazione. Esempi tratti dai grandi testi della tradizione utopistica ed esercitazioni specifiche permetteranno di provarli e servirsene come attrezzi necessari alla costruzione del proprio mondo altro.

IL MONDO ALTRO E' MIO E GLI SUCCEDE CIO' CHE VOGLIO IO

Si proverà a costruire dei mondi altri, cercando di dare loro un senso il più profondo possibile. Queste costruzioni utopistiche dovranno essere collaudate, per verificare che “non cadano a pezzi dopo due giorni” (o per assicurarsi che crollino in maniera spettacolare e preziosamente istruttiva).
Il tutto a cura di:
GUIDO LAINO: laureato in Lingue e letterature straniere e dottore di ricerca in Letteratura americana, ha studiato le forme letterarie dell’utopia lungo la sua intera carriera accademica e, finita quella, l’utopia è rimasta sotto forma di ossessione.
Non si è ancora capito se scriva, ma certamente legge. Cura laboratori di scrittura dal 2007.

Organizzata da
Costi
< 18 & studenti (20)
Euro
> 18 (35)
Euro